L’avvento delle tecnologie digitali ha cambiato sensibilmente il lavoro dei professionisti dentali e, con esso, l’esperienza dei pazienti.
Grazie al prezioso supporto delle nuove tecnologie di acquisizione digitale è possibile rilevare le impronte dentali (ovvero il calco dei denti e la forma della bocca) mediante una scansione 3D della cavità orale con uno scanner intraorale ad alta definizione.
Normalmente l’impronta viene presa con un particolare strumento chiamato cucchiaio riempito di un materiale che è una pasta semi liquida che solidifica in pochi minuti, riportando sulla sua superficie il calco dei denti del paziente. Questa metodica però, spesso crea una sensazione di disagio nei pazienti, soprattutto nelle persone che soffrono di riflesso faringeo (nausea e conati).
Oggi con lo scanner intraorale 3 D questa procedura può essere digitalizzata, con un notevole vantaggio in termini di velocità, precisione e minor disagio del paziente. Questa tecnologia, grazie ad una minima invasività, permette non solo di avere una tecnica di presa delle impronte più gradevole, ad altissima precisione ed in tempi brevissimi (evitando fastidi, sensazioni di soffocamento e/o rigurgiti tipici delle impronte tradizionali), ma anche di progettare in maniera digitale le protesi, ottenendo manufatti più dettagliati e precisi e di un livello di qualità estrema, che consentono di ridurre al minimo la necessità di ritocchi, con la possibilità di verifica in tempo reale e comparazione immediata di piccolissimi dettagli presenti nell’impronta rilevata. Caratteristiche impossibili da ottenere con l’impronta tradizionale ottenuta con paste.
Per questo lo Studio Odontoiatrico del Dr. Arrichiello ha deciso di sostituire, quando possibile, cucchiai e materiali da impronta tradizionali con innovativi scanner intraorali che permettono di prendere l’impronta dentale direttamente in digitale,
Inoltre, tra i numerosi vantaggi dell’impronta dentale digitale, ciò che dà maggiore soddisfazione è poter rendere visibile e discutere con il paziente della condizione della propria bocca ed il piano di cura proposto. Utilizzando infatti la scansione intraorale si possono visualizzare con il paziente in tempo reale l’impronta ingrandita del proprio cavo orale e valutare assieme a lui le aspettative, l’estetica e le possibili soluzioni più appropriate per il suo caso, in modo semplice e chiaro.
Come avviene la scansione?
Attraverso una telecamera di precisione, posta sulla punta del manipolo dello scanner, il Dr. Claudio Arrichiello avrà la possibilità di scansionare l’intera bocca del paziente in pochi minuti.
Contemporaneamente, queste informazioni verranno inviate tramite un software al laboratorio odontotecnico che realizzerà un modello 3D estremamente accurato delle arcate dentali. Su questo modello, il medico e l’odontotecnico baseranno l’intero trattamento protesico condiviso con il paziente.

